Originario dell’America Centrale e coltivato dagli Aztechi, il fiore della Tuberosa era conosciuto come Omixochitl (“fiore d’ossa”) per via dei suoi lunghi petali bianchi. La Tuberosa rappresenta il piacere proibito, e I suoi fiori schiudono di notte, con fragili petali oleosi che sprigionano un potente aroma. I fiori vengono raccolti ancora in bocciolo, ed è un’essenza popolare in Egitto, Marocco, India e Martinica.
NOTE DI TESTA: Bergamotto, Cardamomo, Lavanda, Galbanum
NOTE DI CUORE: Tuberosa, Gelsomino Sambac, Ginestra, Gardenia
NOTE DI FONDO: Fiori d’Arancio, Vetiver, Cedro, Muschio